Verso la metà degli anni ’50, Standard-Triumph avviò la progettazione di una nuova vettura, che venne in seguito commercializzata, con il solo marchio Triumph. Il nome scelto fu Herald, nome che per certi aspetti richiamava la nomenclatura dei modelli Standard dell’epoca, e ciò fa ipotizzare che inizialmente la vettura dovesse essere proposta con questo marchio.... Continue Reading →
Non solo retrò
Il fenomeno delle auto retrò è da tempo il perno di alcuni costruttori, i quali creando prodotti moderni ispirati al passato, hanno dato vita ad un’operazione modaiola in grado di mantenere costante il suo successo negli anni. Oltre alla nostrana 500 prodotta dalla Fiat, spicca tra le operazioni di revival di maggior successo, anche la... Continue Reading →
Above all, it’s a Rover
C'era tanta voglia di riscatto nel progetto R40, il primo dopo l'acquisizione della casa inglese da parte della tedesca BMW e, in molti vedevano questa unione come la fine dei problemi, per quel che restava del più grande gruppo automobilistico britannico, la British Leyand. La Rover era l'ultimo marchio superstite e voleva ritornare, con l'aiuto del... Continue Reading →
Montego, the last one
Il Gruppo Leyland a metà anni '70, avviò la progettazione di quella che sarebbe divenuta nel 1983, l'Austin Maestro, dalla quale nacque l'anno successivo, la Montego, codice interno LM11. Entrambe le vetture, in un ottica di riduzione dei costi, erano chiamate a sostituire più modelli contemporaneamente e nel caso della Montego, quest'ultima doveva prendere il... Continue Reading →
La Mini di Alec
L’ articolo che sto per proporvi, sicuramente, è un pò in contraddizione con i modelli trattati da questo format, il cui ricordo è quasi sempre legato ad una piccola nicchia di appassionati. Questa volta, tuttavia, analizzeremo la storia di un’auto che tutt’oggi, è ben presente nell’immaginario collettivo. Potrei esordire sottolineando che con il suo successo... Continue Reading →
Parlami Maestro!
Non si può certo dire che la Maestro sia nata nel periodo migliore della Leyland, anzi, il gruppo era in piena ristrutturazione dopo la bancarotta del 1975, che aveva portato la società ad essere nazionalizzata. Per risolvere i problemi dell' azienda venne chiamato Michael Edwardes, il quale dette il via alla progettazione di una gamma... Continue Reading →
A british car to beat the world – Pt.1
Nella storia dell'auto, spesso e volentieri, abbiamo assistito alla nascita di vetture il cui arduo compito era quello di sostituire modelli, che nel corso della loro esistenza erano diventati dei veri cult. Ciò comportava che, a fronte di una importante immagine delle progenitrici, il modello che doveva andarle a sostituirle veniva spesso surclassato o, addirittura,... Continue Reading →